Poesie
LA TREBBIATURA DEL 62
L’estate del 62 o l’anno dopo terminava il Giugno del grano nero avevo addosso la pula e un sole da olimpiadi invernali. La trebbia faceva il suo baccano i sacchi passavano di mano in mano gli uomini affidavano all’aria le…
Read postIL TUO CONTRARIO
Avevo pensato che il tuo contrario era il perfetto di oggi. Che Minchia sei ? Queste colline verdi e gialle sono il bagliore nato da me e tu che aspetti il membro visibile eccolo ! Avrai il buio di questa…
Read postDIVERSAMENTE DA QUI
Diversamente da qui estraggo il tappo e butto via il fiocco, l’unica formula che mi rimane addosso. Alla fine del suo uso mi piacerebbe vedere appesa la sua carcassa, tra le foto del gruppo di noi in piedi. Noi in…
Read postPER TUTTA LA VITA
Dammi i tuoi capricci lasciami fare, con il tempo analizzerò le fonti e gli arrivi. Scoprirò i percorsi interni le navi e gli oceani. Terrò lontano il desiderio di giudicare tornerò ogni mattina al capezzale di ogni parola…
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