Poesie

LEO

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Voglio diventare pensiero della tua pancia collocato nel cavo che mi va a genio. Sinceramente sembra tutto già visto solo goduto. Te ne convincerai con una sola boccata di buon sigaro. Sembrerà farina che si addensa sulla base dei vetri. Io crederò solo alle…

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MMM

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Lascia fa, è la linea che sta in un filo di sconto sul piede di una striscia che tu abbandoni al male. Scrivimi in un tempo secondo un fanale dovuto, il piede ora rotondo comprime luce su una tavola imbandita. Che tu sia l’infinita !  

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PALLOCCO

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E’ troppo facile, addirittura per me che guardo da fuori le giornate  e ci vedo i profumi del tuo piacere. I miei malumori galleggiano verso l’esterno dei muri, Pallocco sei il pensiero che tiene prigioniero il salvadanaio di chi si…

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LA MIGLIARA 45

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Mica ci scherzo tanto. Ci vuole un grado di salute e quell’approssimazione magica che non sfugge a nessuno. Stai fermo su quelle gambe, solleva la fronte e mangiati una fetta di anguria. Di quella fretta che non serve a nessuno. Mica si…

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INFERNO

Davanti il muro spianato si stende la tua pelle incazzata che vuole sognare sul mio inferno. Troppo facile stare là, troppo bello essere quell’inferno.

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ABBRACCIARE

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Che sarà mai la mia voglia di abbracciare quello che capita, eccetto chi vive  per i cazzi suoi, che a pensarci bene  è una bella fortuna non sapere  che cinema scegliere. Mi piace vedere, prima e poi decidere, che male…

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COLORE

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Sono questi colori dove prima avevo scritto per te, mi danno nessuna parola visibile. In più, pugni e mani colorate  dai nostri cuori. Di regola, hanno dei paracarri, l’idea che al di fuori  delle luci esista un solo punto  per trasformare un colore in dolore.

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